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Venezia inventata

Venezia inventata
verità e leggenda della Serenissima

  • ISBN: 9788815293343
  • Editorial: Società Editrice Il Mulino
  • Lugar de la edición: Bologna. Italia
  • Colección: Saggi
  • Encuadernación: Rústica
  • Medidas: 23 cm
  • Nº Pág.: 248
  • Idiomas: Italiano

Papel: Rústica
25,66 €
Sin Stock. Disponible en 3/4 semanas.

Resumen

In una laguna disabitata e selvaggia, il 25 marzo 421 veniva fondata Venezia. Così si tramanda, ma è vero? No. A partire dalla favola di quella nascita, sino alla fine della Serenissima Repubblica, la grande cultura veneziana è sempre stata abilissima nel costruire la propria immagine di città e di stato in funzione delle mutevoli esigenze. Ortalli prende in esame gli snodi essenziali della storia di Venezia e separando realtà e mito accompagna il lettore in un viaggio che segue la graduale crescita della città lagunare alla dimensione di potenza internazionale, poi il progressivo ridimensionamento sino alla fine della Repubblica a fronte delle milizie napoleoniche nel 1797 e a oggi. Entrano in scena i Troiani e Federico II, san Marco e i Turchi, Carlo Magno e Napoleone, Paolo Sarpi e Goldoni, Petrarca e Tiziano: papi, imperatori e personaggi qualunque, attori tra favola e verità di una vicenda straordinaria. Uno stringente esercizio di analisi critica che riconosce nondimeno la forza del mito nel determinare nel corso dei secoli, all’interno come all’esterno di Venezia, l’immagine della città.

Premessa
I. La libertà originaria: dimenticando Bisanzio
II. La storia e la fede: con san Marco tra politica, santi e reliquie
III. I Troiani per costruirsi le origini
IV. Una data precisa per la giusta partenza? Il 421
V. Carlo Magno e la matrona di Malamocco: per una dimensione imperiale
VI. Tra papato e impero: la centralità di Venezia
VII. Per la pace del 1177, la fantasia trionfante
VIII. Con la IV crociata il raccontare non basta: serve il profeta
IX. Storici e storia: dalla leggenda al mito all’ideologia
X. Dopo le favole cambiare registro: l’immagine piuttosto che il testo
XI. Il Cinquecento tra difficoltà e splendori
XII. Un secolo di passaggio, verso il difficile Settecento
XIII. L’immagine scelta dagli altri
XIV. La fine… con una postilla
Indice dei nomi

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