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Diversità e discorso giuridico

Diversità e discorso giuridico
temi per un dialogo interdisciplinare su diritti e giustizia in tempo di transizione

  • ISBN: 9788490859810
  • Editorial: Editorial Dykinson
  • Lugar de la edición: Madrid. España
  • Encuadernación: Rústica
  • Medidas: 24 cm
  • Nº Pág.: 286
  • Idiomas: Español

Papel: Rústica
30,00 €
Stock en Almacén

Resumen

Il libro è organizzato in due parti. Nella prima parte si considera il diritto in rapporto alla diversità come esito delle configurazioni sociali. Si tratta, riprendiamo l’efficace immagine proposta da Giovanni Cazzetta, di comprendere la dialettica tra una «società interna all’ordine giuridico e una società esterna». I saggi la osservano nella prospettiva storica e in quella attuale con riferimento sia al nucleo dei diritti sociali e fondamentali che a quello dei diritti umani. Accanto alle differenze sociali, sono anche quelle antropologiche, culturali e di genere, che fanno da contro campo per la verifica degli strumenti giuridici con le quali sono state, vengono e potrebbero essere affrontate. Nella seconda parte si tratta invece di considerare la diversità come carattere interno alla dimensione giuridica. Oggetto dei saggi qui raccolti è, infatti, la relazione che sussiste tra la configurazione sistematica assunta dell’ordinamento giuridico e l’approccio al problema della diversità. Come spiega Ricardo Fonseca, il monismo dell’ordine giuridico (cioè il fatto di avere una forma razionale, priva di contraddizioni interne) è un tratto che storicamente è stato assunto proprio per corrispondere a quel processo di «riduzione a uno» degli assetti sociali e politici (un soggetto di diritto unico e indeterminato, l’individuo, in uno spazio pubblico esaurito in un’unica autorità, lo Stato). La storia del diritto moderno (e dei diritti), è in qualche misura anche la storia di una sottrazione della dimensione giuridica al mondo delle diversità. Lo dimostrano per contrasto anche gli altri saggi di questa sezione, che sono più concentrati sul momento attuale: analizzando aspetti del diritto giurisprudenziale, essi segnalano tendenze alla complicazione dei quadri ordinamentali e all’inclusione della diversità, come tratto strutturale dei profili sistematici.

ÍNDICE:

Massimo Meccarelli. Per un nuovo discorso giuridico sulla diversità. Introduzione al volume
Il diritto nel mondo delle diversità
Giovanni Cazzetta. Discorso giuridico e differenze sociali: la crisi dell’uguaglianza felice
Juliana Neuenschwander Magalhães. La costruzione giuridica della diversità. Per un dialogo tra antropologia e diritto a partire dal prospettivismo multinaturalista
Simona Langella. Francisco de Vitoria, Juan Ginés de Sepúlveda, Bartolomé de Las Casas: entre diversidad e igualdad
Flavia Stara. Persone e diritti: una tensione post-moderna. La prospettiva di genere . . .
Argemiro Martins, Larissa Mizutani. La noción de minoría en las decisiones judiciales durante la transición democrática brasileña (1988-2010)
Cristiano Paixão. Dispute concettuali nel Brasile contemporaneo: amnistia, costituzione e diversità culturale
La diversità nel diritto
Ricardo Marcelo Fonseca. Diversità e diritto. Questioni di metodo a partire da uno sguardo storico-giuridico
Pamela Alejandra Cacciavillani. Los reclamos indígenas y la praxis judicial: comentarios sobre la permeabilidad de los jueces en Argentina
Giovanni Di Cosimo. Oscillazioni della Corte costituzionale di fronte alla crisi economica
Claudia Rosane Roesler. Diversità culturale e decisione giudiziale: tra uso retorico e argomentazione razionale
Massimo Meccarelli. Diritti, diversità, diritto: orizzonti di possibilità per una storia della tutela giuridica

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