Studi sul furto nell'Antichità mediterranea
- ISBN: 9788813296155
- Editorial: CEDAM (Casa Editrice Dott. Antonio Milani)
- Fecha de la edición: 2009
- Lugar de la edición: Padova. Italia
- Encuadernación: Rústica
- Medidas: 24 cm
- Nº Pág.: 412
- Idiomas: Italiano
Il volume svolge una disamina, condotta sulla base di un#attenta utilizzazione delle fonti, dell#originario regime della repressione del furto, visto nel generale contesto degli ordinamenti (romano, greco ed egizio) espressione di tre grandi civiltà dell#area mediterranea. Viene affrontata la disciplina in esame muovendo dalla originaria importanza della vendetta e della ragion fattasi del diritto primitivo attico, con particolare attenzione ai vari mezzi processuali (e relative pene irrogabili) a disposizione delle vittime di furto. Viene, poi, esaminata, la regolamentazione decemvirale del furto, contrassegnata dall#ampio spazio che ancora viene lasciato alla giustizia dei privati, autorizzati all#uso della violenza, in funzione repressivo-vendicativa ovvero reattivo-difensiva con assorbimento di originarie giustificazioni magico-sacrali. Particolare attenzione è rivolta ai mezzi processuali di cognizione e di esecuzione attivabili dal derubato. Infine, in ordine al diritto egizio antico, dopo un#ampia premessa opportunamente dedicata a fondamentali aspetti giuridici e religiosi dello Stato faraonico, l#autore esamina approfonditamente il tema, avvalendosi della sua diretta conoscenza della scrittura geroglifica.