Riflessioni di Biodiritto
- ISBN: 9788813333188
- Editorial: CEDAM (Casa Editrice Dott. Antonio Milani)
- Fecha de la edición: 2013
- Lugar de la edición: Milano. Italia
- Encuadernación: Rústica
- Medidas: 24 cm
- Nº Pág.: 252
- Idiomas: Italiano
Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’ultimo trentennio ha determinato effetti estremamente rilevanti in campo biomedico con specifico riguardo alla vita e alla salute dell’uomo. Le scoperte scientifiche e le connesse applicazioni tecnologiche hanno reso possibili interventi e trattamenti sanitari che pongono nuove ed inedite questioni all’attenzione dell’interprete, formando le relative questioni e implicazioni, l’oggetto di un approfondimento interdisciplinare, che coinvolge anche la scienza giuridica.
Il superamento del paradigma della naturalità pone all’interprete la domanda: tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente accettabile, socialmente ammissibile e giuridicamente lecito? Nel tentativo di dare una risposta, quanto più compiuta sul piano del diritto, a tale interrogativo nasce il fenomeno del Biodiritto, inteso come disciplina giuridica autonoma e come studio sistematico ed organico dei principi giuridici inerenti la tutela della vita e della salute con specifico riguardo alle implicazioni determinate dalle scienze biomediche.
Questa opera non ha certo la pretesa di esaurire una riflessione e un ragionamento su temi così cruciali per la vita e la salute dell’uomo ma vuol costituire l’avvio di un percorso di indagine e ricerca sopra talune tematiche che seppur necessariamente trasversali, sempre più interrogano il civilista sul nuovo ruolo che il diritto e in questo caso il bio-diritto, è chiamato a svolgere nella qualificazione, riorganizzazione e regolamentazione di vicende ‘create’ dallo sviluppo tecnologico e dalle conseguenti applicazioni in campo biomedico, neppure immaginabili solo qualche anno addietro.