Dall'ultima edizione del Manuale del 2005, sono intervenuti numerosi interventi legislativi, tra i quali si segnalano per la particolare rilevanza: la L. 28 dicembre 2005, n. 262, che ha dettato nuove regole per la tutela del risparmio e per l'attività finanziaria; il D.L. 27 dicembre 2006, n. 297, che ha attuato le direttive 2006/48/UE e 2006/49/UE così da recepire le regole dettate da Basilea 2; il D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206, che ha approvato il codice del consumo; il D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 (come modificato dal D.L. 25 giugno 2008, n. 112, e legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133), che ha dettato una serie di misure per prevenire l'utilizzazione del sistema finanziario per finalità illecite tra le quali alcune che riguardano direttamente gli strumenti bancari di pagamento; il D.L. 27 maggio 2008, n. 93, e la legge di conversione 24 luglio 2008, n. 126 (con norme intese a salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie ad integrazione dei c.d. Decreti Bersani), i DD.LL. 9 ottobre 2008, n. 155, 13 ottobre 2008, n. 157 e 28 novembre 2008, n. 185 (emanati in relazione alla grave crisi finanziaria mondiale), la legge di conversione 4 dicembre 2008, n. 190 ed i conseguenti nuovi regolamenti dettati dalle Autorità di controllo del sistema che hanno in molti punti modificato o integrato molta parte di tale disciplina. A ciò si è aggiunta una sempre maggiore labilità dei confini tra l'attività di intermediazione finanziaria esercitata dalle banche e l'attività di intermediazione finanziaria e mobiliare esercitata da enti finanziari non bancari, che offre qualche cenno della disciplina che regola le c.d. attività non riservate alle banche.