Materia in continua evoluzione, mai come in questi ultimi anni la responsabilità civile da fatto illecito ha subito profondi cambiamenti dovuti in gran parte ad una nuova sensibilità di giuristi, magistrati, avvocati ed in genere operatori del diritto (e non solo), in primis verso i diritti della persona. Affrontare la materia con uno sguardo al futuro ma mantenendo pur sempre la memoria dei fondamentali cardini elaborati nel passato è stato l'obbiettivo principale verso il quale si è rivolto l'autore nella realizzazione dell'opera. Così, si è voluto da un lato mantenere un taglio "classico", seguendo l'impostazione data dal legislatore del 1942 al Titolo IX del Libro IV del codice civile; dall'altro, in tale struttura si è inserito "il nuovo", talvolta frutto delle sopravvenute esigenze della società, talaltra di un processo che, più che portare come sostenuto da alcuni alla scoperta di nuovi diritti, è corretto definire come una nuova attenzione a diritti già esistenti e per troppo tempo trascurati. Anche per tale ragione si è scelto di mantenere l'impostazione classica, volendo rimarcare che in molti casi più che spingersi nella direzione di rivoluzioni e stravolgimenti legislativi è necessario verificare se ciò che si vorrebbe introdurre come nuovo nell'ordinamento in realtà già non vi sia e sia stato trascurato.