A poco più di due anni dalla precedente (ma uno solo dall’uscita del III Tomo del 2009), esce questa nuova settima edizione (prima per la Giappichelli) delle Spiegazioni di diritto processuale civile, più compatta ma al tempo stesso ancora più completa. Il “Corso”, cresciuto in 25 anni di insegnamento specie nelle Università di Trento, Milano (Cattolica ma anche Boc-coni) e poi Padova, mantiene la sua formula “sintetico-pragmatica” e naturalmente dà ampio, integrato e critico conto delle molteplici novità normative che hanno segnato la materia sullo scorcio della XIV Legislatura e che hanno accompagnato la XV (che si annuncia promettente, ma non in tempi brevissimi). Dall’ultima – per ora – ampia riforma dei processi civili di cognizione e di esecuzione a cura del d.l. n. 35/2005 e alla sua legge di conversione con modificazioni n. 80/2005; dalla parziale riscrittura di quest’ultima fatta dalla legge n. 263/2005, alla riforma delle esecuzioni mobiliari portata dalla legge n. 52/2005; dal d.lgs. n. 40/2006, che ha significativamente innovato il ricorso per cassazione e l’arbitrato, al regolamento comunitario 805/2004 in tema di titolo esecutivo europeo, al reg. n. 1896/2006 sull’ingiunzione europea di pagamento, alla legge n. 102/2006 sul rito del lavoro nelle r.c.a. con gravi lesioni, al nuovo art. 140-bis del Codice del Consumo sull’azione collettiva (quasi “di classe”, nella sua ultima versione della legge n. 99/2009, in vigore dal 1° gennaio 2010), passando poi per l’ultima riforma del “processo civile” che ha interessato “a macchia di leopardo” il codice di rito (e non solo, come dimostra il nuovo istituto della translatio iudicii tra giurisdizioni), di cui alla legge n. 69/2009, fino alle ultimissime novità in tema di mediazione e conciliazione delle controversie civili e commerciali (d.lgs. n. 28/2010), di processo telematico (da ultimo ulteriormente implementato con la legge n. 24/2010) e di Codice del processo amministrativo (d.lgs. n. 104/2010). Non mancano poi alcuni sguardi al futuro, e così alla imminente semplificazione-riduzione dei riti speciali (secondo quanto disposto dalla delega contenuta proprio nella legge n. 69/2009, di riforma del processo civile). Tutto trova – o almeno ricerca – una propria organica collocazione entro la tradizionale cornice dei tre volumi, intitolati l’uno, il I, al disegno sistematico delle Tutele: di merito, sommarie ed esecutive, e così ai Libri I, III e IV del c.p.c., includendo qui i procedimenti sommari – specie di ingiunzione e sfratto –, i cautelari, le linee portanti del processo esecutivo (approfondito, con questa settima edizione, in punto di svolgimento e di “parentesi cognitive”, opposizione etc.). Il II volume ai Profili generali dei Libri I e II c.p.c. e così alla parte più stabile e sistematica della nostra complessiva materia. Il III volume, dedicato al Processo di primo grado e alle impugnazioni, completa poi la nostra “illustrazione sistematica-esplicativa della materia”. * * * Completa l’opera una appendice informatica – novità di questa settima edizione – che, accanto alle già note bibliografia e questioni relative ad ogni capitolo (che dal cartaceo delle precedenti edizioni passano all’elettronico), presenta due ulteriori strumenti: il “processo simulato” (che raccoglie degli esempi di atti nei quali si articola lo svolgimento del processo di primo grado) e la “prova d’esame” (una serie di domande, sia aperte che a risposta multipla, poste nel corso degli anni agli studenti in sede di esame, che consentono di verificare la propria preparazione).
Sez. VI: Il rito ordinario di cognizione di primo grado. – I. L’introduzione della causa. – II. La trattazione della causa. – III. La fase decisoria. – IV. Le vicende ‘‘anomale’’ del processo: l’estinzione del processo; la cessazione della materia del contendere e la conciliazione giudiziale. – V. Le altre vicende ‘‘anomale’’: la sospensione e l’interruzione del processo pendente. – VI. Le prove e l’istruzione probatoria. – VII. I singoli mezzi di prova. – VIII. Il nuovo procedimento sommario di cognizione. – IX. Rapida comparazione finale sul diverso svolgimento del processo di cognizione ove retto dal rito del lavoro. – X. I procedimenti di separazione e divorzio: uno sguardo d’insieme. – XI. Brevi cenni sul rito societario (in articulo mortis). – XII. Il giudizio innanzi al giudice di pace (brevi cenni). – XIII. Il domani e il c.d. ‘‘processo telematico’’. – XIV. La riduzione e semplificazione dei riti (Appendice di aggiornamento al d.lgs. 1 settembre 2011, n. 150). – Sez. VII: Le impugnazioni delle sentenze e dei lodi. – I. La disciplina generale delle impugnazioni. – II. Il giudizio di appello. – III. Il ricorso per cassazione. – IV. Il giudizio di rinvio dopo la cassazione. – V. La revocazione. – VI. Le opposizioni di terzo alle sentenze. – VII. Le impugnazioni avverso i lodi arbitrali rituali.